Sono Psicologa e Psicoterapeuta a orientamento psicodinamico e psicosomatico. Ciò che costituisce la base della mia professione è la considerazione dell’uomo come espressione della simultaneità psicofisica, all’interno di una dimensione globale, dove la malattia e il disagio sono visti come manifestazioni fenomeniche del migliore equilibro che la persona è riuscita a realizzare. In quest’ottica il sintomo o la malattia non sono nemici da combattere, ma segnali coerenti con un sistema che
si autoregola. Da qui, la mia massima attenzione a tutto il mondo del paziente, comprendendo: corpo, mente, ambiente interno ed esterno, allo scopo di permettere alla natura interiore di svelarsi
ed esprimersi, sbloccando così energie vitali.
Crisi d’ansia, attacchi di panico, crisi depressive, difficoltà relazionali, bassa autostima, paura del cambiamento e crisi esistenziali, diventano dunque il passaggio attraverso il quale scoprire nuove parti di sé e comprendere quanto ricco, vario e profondo è il nostro mondo interiore. Un cambio di prospettiva, un ampliamento dello sguardo che permette di rivoluzionare il nostro “modo di stare al mondo”.
Il modello teorico si riferisce a quello junghiano della Psicologia Analitica, arricchito da contributi di successivi autori.
A questo aggiungo ulteriori tecniche integrate a focalizzazione corporea in grado di poter agire sia a livello somatico sia a livello psicologico. In tali tecniche, infatti, da una prima fase caratterizzata dalla componente corporea di “distensione”, intesa come rilassamento muscolare, si prosegue con la componente immaginativa, orientata agli aspetti simbolici che permettono di avvicinarci e intuire un senso più ampio del disagio e della malattia psicopatologica e psicosomatica nell’adulto, nel giovane adulto e nel soggetto in età di sviluppo.